Park Yeonmi nasce a Hyesan, una cittadina della Corea del Nord settentrionale, nel 1993. Cresce in una famiglia povera e soffre la fame negli anni della Grande Carestia (1994-2000). Nel 2007 fugge con la madre in Cina, dove subisce per anni ripetuti abusi da parte di trafficanti mancesi. Nel 2009 Park e la madre attraversano il deserto del Gobi per raggiungere la Mongolia, dove ottengono asilo politico dalla ambasciata sudcoreana.
In Corea del Sud Yeonmi diventa uno dei volti principali dell’attivismo per i diritti dei rifugiati nordcoreani, partecipando a numerosi summit, come il One Young World a Dublino.
Il suo libro autobiografico – nel quale rivela la propria vita di giovane donna abusata – In Order to Live, viene pubblicato nel 2015 dalla casa editrice Penguin Books. Oggi Park Yeonmi frequenta la Columbia University di New York.
(a cura di Clara Pastore)